Sirena

Ulisse, se vuole ascoltare questo canto, deve farsi legare saldamente all’albero della nave, ordinando ai marinai di non slegarlo, qualsiasi cosa egli dica o ordini loro. Con questo trucco, egli può sentire il canto, pur scampando il pericolo.

Nella tradizione europea dal medioevo in poi, assumono le sembianze di meravigliose creature metà pesce e metà donna, e diventano creature buone, dolci e leggiadre, perdendo la primitiva connotazione malvagia.

Tutti i popoli costieri conoscono almeno una sirena, una creatura che li assiste lungo i viaggi per mare e nei momenti più brutti del lavoro di pescatori.

Molte fiabe raccontano di sirene che vogliono diventare umane a tutti gli effetti, con gambe e braccia al posto della coda e delle pinne. La favola di Andersen, ripresa da Disney nel cartone animato del 1989 “La Sirenetta”, ha fatto della protagonista la più famosa delle sirene di tutti i tempi, una fanciulla graziosa ed innamorata della vita terrestre (e di un bel marinaio).

A queste incantevoli creature ci siamo ispirati per realizzare una linea di gioielli composta da diversi anelli e girocolli. Il richiamo al mondo incantato delle sirene è immediato grazie alla riproduzione dell’inconfondibile ed elegante coda, che ritorna in tutti i modelli.

Molto evidente è la realistica realizzazione delle squame, ottenuta da una particolarissima lavorazione artigianale dell’oro. Per completare il richiamo al mondo marino non potevano mancare conchiglie, coralli, stelle marine e pesciolini che rappresentano il loro naturale habitat. Esiste inoltre un anello in limited-edition che rappresenta l’intera silhouette di questa magica creatura.

Fonti di ispirazione